Dopo quasi 13 anni passati in orbita attorno a Saturno, la missione Cassini-Huygens sta per terminare.
Fu lanciata dalla Terra nel 1997. Trascorse ben sette anni in viaggio attraverso il Sistema Solare prima di raggiungere Saturno. Pochi mesi dopo, la “nave madre” Cassini lanciò la sonda Huygens (si pronuncia Hoighens) su Titano, misteriosa luna di Saturno. Questo fu il primo atterraggio su un corpo celeste del Sistema Solare esterno.
Durante la sua permanenza su Titano, Huygens ha scoperto che questa luna ha diverse cose in comune con la Terra. Ha una spessa atmosfera, fenomeni metereologici (su Titano, al posto dell’acqua, piove una sostanza chimica chiamata metano) e laghi (anch’essi di metano). Comunque è molto più freddo della Terra, con una temperatura superficiale di -180°C, cioè due volte più freddo che al Polo Sud.
Dopo aver lasciato Huygens su Titano, Cassini ha continuato a esplorare Saturno, i suoi anelli, e la sua famiglia di lune. Cassini ha osservato getti d’acqua da un’altra luna, rivelando un oceano, nascosto sotto la sua superficie ghiacciata, che potrebbe ospitare forme di vita aliene.
Ma ora, dopo anni di duro lavoro, Cassini sta finendo il carburante. Gli scienziati hanno deciso di concludere il suo viaggio facendolo tuffare dentro Saturno. Questo eviterà che precipiti accidentalmente su una delle lune, lasciandole inalterate per studi futuri.
Fino ad allora, Cassini trascorrerà i suoi ultimi mesi facendo una serie di passaggi spericolati tra il pianeta e i suoi famosi anelli, un’area che mai fino ad ora è stata esplorata.
Cassini farà le prime fotografie dettagliate delle nuvole di Saturno e dei suoi anelli più vicini. Inoltre ne misurerà la gravità, per aiutare gli scienziati a capire meglio come è fatto il suo interno.
Anche nei suoi giorni finali, insomma, Cassini ci sta aiutando a conoscere meglio il nostro vicino cosmico gigante.
Saturno è un gigante gassoso, cioè non ha una superficie solida. Cassini si immergerà nella sua atmosfera. Andrà sempre più in fondo, sentendo sempre più calore e pressione, fino a che non verrà schiacciato e arrostito.