Alla fine delle loro vite operative, questi satelliti vengono messi in un'orbita finale stabile, un'orbita "di riposo" - a volte detta un po' crudemente "orbita cimitero". Si trova molto oltre le orbite consuete dei satelliti, distante dalla Terra. Dove i satelliti che non funzionano più non possono collidere con quelli operativi.
Questo è proprio quel che è accaturono questo mese a un satellite di grande successo, il Meteosat-7. Dopo quasi 20 anni di servizio (ben 15 in più di quanto si fosse pensato!), il satellite è stato fatto approdare alla sua destinazione finale.
Meteosat-7 faceva parte di una famiglia di satelliti dedicata allo studio del meteo, che continua a monitorare tutta la Terra, contribuendo alle previsioni del tempo e all'allerta meteo. Non una sola tempesta di neve è sfuggita al loro controllo. E questo ha significato salvare migliaia di vite.
Ci sono già centinaia di satelliti nell'orbita di riposo. Man mano che vengono lanciate nuove navicelle, questa regione rischia di diventare troppo affollata. Gli scienziati stanno sempre cercando una soluzione definitiva a questo problema. Un modo potrebbe essere anche la rimozione o la raccolta dei vecchi satelliti.