Di cosa si tratta?

Nel 2006, la capsula di ritorno della navetta Stardust è atterrata nel deserto dell’Utah. All’interno della capsula c’erano preziose particelle raccolte durante lo spettacolare incontro di Stardust con una cometa, nel 2004; e qualcos’altro di non meno prezioso: piccolissime particelle di polvere interstellare originatesi in stelle lontane. Si tratta delle prime particelle di polvere interstellare mai raccolte nello spazio e riportate sulla Terra. Per essere studiate, queste particelle devono essere trovate. Inoltre, queste particelle sono così minute che, se lo studio fosse affidato ai soli scienziati, occorrerebbero anni per terminare il lavoro! Dal momento che non possono fare tutto il lavoro da soli, gli scienziati stanno chiedendo l’aiuto di volontari talentuosi da tutto il mondo, proprio come te.

Cosa si fa?

Dopo una sessione di formazione su web, devi passare un test per qualificarti, registrarti e partecipare. Dopo aver passato il test ed esserti registrato, analizzerai ogni campo alla ricerca di impatti della polvere interstellare. Un microscopio virtuale scarica e mostra queste immagini, affinché tu possa fare ciò che farebbe uno studioso seduto davanti a un vero microscopio: mettere a fuoco e cercare tracce.

Rapporto con le materie scolastiche

Sistema Solare, stelle, origine e struttura dell’universo, universo invisibile